L'Aratro e' ancora un attrezzo fondamentale per la lavorazione della terra.

L'Aratura con aratri a versoio ribalta il terreno e rende disponibile al soleggiamento il terreno piu ' sottostante , I raggi del sole hanno il potere di rendere fertile il terreno, quindi si va a fare un lavoro di "staffetta"  , portando nuova terra fertile a disposizione e si sostituisce con  terreno piu stanco.

Da sempre si e' proceduto in questo modo, chiaramente arare ogni anno puo' portare ad un impoverimento del suolo, come diversi dati e istituti di ricerca hanno comunicao fin dagli anni '60.

 

Di aratri a versoio ve ne sono di diversa tecnica e monovomere o multivomere, ma qui vogliamo soffermarci al tipo di utilizzo FUORISOLCO  e  ENTROSOLCO.

 

trivomere a versoio entrosolco idraulico rapisardaaratro entrosolco rapisarda

 

trivomere fuoricolco rapisardaarattro fuorisolco trivomere

 

Vediamo innanzitutto le differenze tra entrosolco e fuorisolco:

  1. Entrosolco:

    • Si riferisce al lato interno del solco creato dall'aratro.
    • L'entrosolco è il lato in cui il terreno viene spostato verso il centro del solco, creando un cumulo di terra nel mezzo.
    • Nella lavorazione con aratro entrosolco il trattore lavora inclinato  con le ruote destre posizionate dentro il solco  effettuato nella passata di aratura precedente  (l'aratro va regolato in modo tale che lavori a livello )

vedi foto sotto

 

 

 

  1. Fuorisolco:

    • Si riferisce al lato esterno del solco.
    • Nel fuorisolco, il terreno viene spostato verso l'esterno, creando una depressione nel centro del solco. Il trattore lavora con le ruote fuori dal solco.
    • Questo metodo può essere utilizzato in combinazione con il metodo a entrosolco, a seconda delle esigenze colturali.

 aratro bivomere fuorisolco aratro bivomere fuorisolco - posizione del trattore

 

L’aratro è un attrezzo complesso per il suo principio di funzionamento, per le sue regolazioni e per i numerosi accessori che influenzano il lavoro realizzato.

La scelta del tipo di aratro va quindi effettuata in base ai tipi prevalenti di suolo da lavorare, alle rotazioni colturali praticate e alla potenza della trattrice disponibile.

Ove possibile è da consigliare l’aratura fuorisolco, in quanto non provoca compattamenti. Il livello del compattamento è fortemente dipendente dall’umidità e dalla tessitura del terreno: aumenta all’aumentare dell’umidità e dell’argillosità dei suoli.

 

La scelta tra entrosolco e fuorisolco dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di coltura, le condizioni del terreno e le preferenze dell'agricoltore. Ecco alcuni punti da considerare:

  • Entrosolco:

    • Benefici: Il cumulo di terra al centro del solco può proteggere i semi dalla dispersione dovuta al vento e mantenere una temperatura più costante.
    • Utilizzo: Adatto per colture che richiedono una protezione extra, come le colture invernali o in condizioni di terreno leggero.
  • Fuorisolco:

    • Benefici: consente una migliore aerazione delle radici e una maggiore esposizione al sole. Lo sforzo della trattrice e' decisamente minore a parita di scasso.
    • Utilizzo: Può essere preferito in terreni pesanti o argillosi per migliorare il drenaggio e ridurre il rischio di ristagno d'acqua intorno alle radici.

In definitiva, la scelta tra entrosolco e fuorisolco dipende dalle caratteristiche del terreno, dalle esigenze della coltura e dalle pratiche agricole specifiche adottate dall'agricoltore. Spesso, gli agricoltori adattano la tecnica in base alla situazione specifica della loro area e alle condizioni del terreno.

 

 

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